Vive la France!

Quattro giorni in Francia, di cui due sul treno, non hanno sicuramente portato la pace e la tranquillità che speravamo. Coronamento di tutto, un ritardo di più di due ore sul treno del ritorno, ma questa è un’altra storia…Riassumendo: Orangina, sempre e comunque, nelle sue declinazioni. Primavera… Pasqua… Ostriche e frutti di mare (pensando a

Hot Cross Buns

Per Pasqua io e il Francese migriamo nel sud della Francia a rimpinzarci per bene… Mi mancherà un po’ l’agnello pasquale italiano (sì, lo so, spiace anche a me per tutti quei piccoli agnellini massacrati ogni anno, ma la mia golosità supera di gran lunga qualsiasi integrità morale… Non so che farci…), ma so già

Making Hot Cross Buns

Era un po’ che avevo voglia di questi dolcetti pasquali inglesi. Di solito li mangiano di venerdì santo, ma si trovano normalmente anche il resto dell’anno. Ho cercato la ricetta giusta online perchè pensavo di non averla in nessuno dei miei libri, ed ero arriva a incorciare quella della BBC Food e quella di Martha

Going simple!

Per quanto mi riguarda, anche se fa ancora freddo, siamo già nella bella stagione!Ieri sera, cena imbastita in 15 minuti perché non avevo nessuna voglia di cucinare, il francese neppure, e allora si apre il frigorifero e si fa qualcosa con quello che c’è, secondo la massima: minimo sforzo massima resa…Cicoria con pomodorini, speck dell’Alto

Recherche: Montecaos à la constantinoise

O cronaca di un disastro annunciato! Ma andiamo con ordine…Anni fa i genitori del Francese ci regalarono un libro molto bello, sulla pasticceria medio-orientale: Dessert des mille et une nuits, Èditions S.A.E.P., 2004. A noi piace moltissimo la pasticceria medio-orientale, quasi più di quella italiana. Vicino a casa, in Via Padova, c’è una stupenda pasticceria

Il Francese al VinItaly 2006

Scrivo sotto il controllo e la minaccia di Piperita (e ancora sbronzo), di ritorno dal mio primo Vinitaly.Sono andato con l’idea di cercare dei bianchi con del “grasso” (morbidi e strutturati, non troppo acidi), da abbinare con le carni bianche e non solo con il pesce, dunque ho puntato direttamente sul sud Italia. Purtroppo mi

Tajine

Prima di conoscere il Francese, la mia ignoranza nei confronti della cucina nord africana era abissale! Parliamo anche di una decina anni fa, però… Conosciuto lui, ho iniziato a conoscere, apprezzare e amare profondamente cous cous, tajine, merguez, brick… Questa ricetta è un’invenzione del Francese, ispirata alle tajine tradizionali, ma rielaborata secondo la sua luna

Julia Child

Ho una nuova eroina, che ho scoperto grazie a tutti i food blog americani che visito settimanalmente: Julia Child. La adoro: anche da ottuagenaria era ancora curiosa di conoscere nuovi prodotti e nuovi modi di cucinare… Era adorabile!Potete godervi i favolosi video dei suoi programmi qui. E non perdetevi le puntate con Alice Waters di

WHB #27: Herbes de Provence salted hearts

A month ago I launched from my blog a search for the perfect cookie. Participating to my first Weekend Herb Blogging I decided to go simple and post these little savoury cookies aromatized with herbes de Provence, one of my favourite herbs mix. That is the most classical French mix (French put it everywhere) and,

Torta multistrato pere e cioccolato

La base della torta è di Nigella, la crema pasticciera alla pera l’ha inventata la mia socia, la copertura è una semplice ganache, ma l’insieme è tutto di mia invenzione! Sembra una ricetta difficile, ma non fatevi intimidire dalle apparenze: i passaggi sono veloci e il risultato assicurato! Per la torta165 g di farina1 cucchiaino