What’s in a name?

Gironzolando tra i miei blog preferiti, ho trovato questo stupendo, veritiero (almeno per me) e stupefacente articolo sull’anonimato dei blogger, anche in riferimento al mio outing di ieri… Non potrei trovarmi più d’accordo con Tea. Voi che ne pensate?

15 Comments

  1. RoVino

    Se sapessi l’inglese…
    Purtroppo aggiu studiate fransé
    Rob

  2. ilva

    Adesso, dopo 9-10 mesi di food blogging in svedese e in inglese comincio ad sentirmi abbastanza sicura e ho fatto un pò di outing in Svezia, cioè ho incontrato sia altri food bloggers che bloggers normali e devo dire che è stato bellissimo! E sono contenta che loro sanno chi sono.

  3. Piperita

    no, no, non fraintendetemi! io sono felicissima dei miei amici food blogger, che sanno il mio nome, etc… Però mi sento più libera a scrivere quello che mi passa per la testa, sapendo che magari uno che non mi vede da 10 anni capita per caso qui, e non vede che sono io…
    Non so… Mixed emotions…

  4. Tulip

    Sono d’accordo…!!
    io non l’ho detto a nessuno che scrivo un blog…solo ultimamente al mio ragazzo…
    mi sembra che questa forma di anonimato mi permetta di aprirmi di più…anche se tra poco parteciperò al primo incontro con altri food bloggers… ma l’anonimato che cerco non è infatti in senso totale, non mi dispiace che si associ il mio nome al mio blog…. ma che non sia una cosa diretta, ma più pensata e voluta… un invito più che un intrusione!

  5. perec

    i miei colleghi non sanno del blog. ogni tanto lo nomino, ma non do’ l’indirizzo. e poi io adoro starci da sola, mi piace la gente che ci ho incontrato. a me sta stramaledettamente bene così. anche se tutti voi sapete eeprfettamente chi sono. mi paice che lo sappiate, eprché vuol dire che ci incontreremo…

  6. Francesca

    a me non interessa cosa possano pensare le persone che mi conosco, anzi se leggono il mio blog è un modo in più per conoscermi. Non ho bisogno dell’anonimato per sentirmi spiritosa, ironica, cinica etc Io mi diverto qui come nella vita:)

  7. perec

    bah, io sono esattamente come sono all’aria aperta. ma è uno spazio autogestito… e siccome l’utero è mio…
    pip, lasciati sbaciottare, va’…

  8. Juliette Godart

    Mettiamola cosi: io mi chiamo Juliette Godart, ma NON sono Juliette Godart. O forse sì, SONO Juliette Godart, ma non vengo riconosciuta in quanto tale. Cioé: io mi ci riconosco e anche voi mi ci riconoscete. E questo è una gran cosa. Sono quello che scrivo, non quello che mi chiamo. Ecco, sì.

    (oddio ho una crisi di identità)

  9. perec

    nominare una cosa è darle vita. pensavo a questa cosa, ieri.
    dunque, io mi chiamo geroge perec, ma non sono george perec. però sono oulipiana, e anche un po’ tocca. e scrivo. forse sono lui. o lui è me, come al solito.

  10. Juliette Godart

    tocca nel senso di ‘toccata’ cioè mancante, cioè con i circuiti craniali intasati dal traffico? 🙂

  11. perec

    toccata, nel senso di non perfettamente funzionante. tipo matta. tipo bizzarra. tipo.

  12. Piperita

    Ragazze, vi lascio sole un pomeriggio e guarda cosa mi combinate! 😉
    @Perec: non ho mai osato chiederti se il suo nick derivasse dal grande scrittore francese… Adesso che lo so mi piaci ancora di più!
    @Jul: certo che tu SEI Juliette Godard!

    A parte gli scherzi, sulla questione anonimato io sono d’accordo con tutte, sul serio… Sono felice che i blogger che conosco sappiamo chi sono, conoscano il mio nome e, alcuni, la mia faccia. Però mi piace anche che ci siano persone là fuori che magari mi conoscono, ma non sanno che il blog è mio…
    Insomma, continuano le mixed emotion e con tutto il cioccolato che ho in corpo non so se riuscirò a dormire stanotte!!!

  13. happycook

    il mio blog per 6 mesi è rimasto anonimo, ma nel giro di poco hanno capito chi ero. dalle ricette dai piatti e per il fatto che qualcuno aveva mangiato da me e si identificava con le descrizioni che facevo. Poi mi è successo di cambiar lavoro e mandare affa un po di gente, ma rimango così come sono magari anche scemo a volte, ma questo sono io e se piaccio bene e se non piaccio come dicono a Bologna “CICCIA”

  14. Piperita

    Welcome Happy Cook!
    Assolutamente d’accordo anche con te! Ciccia a tutti!
    😉

Comments are closed.