Una cucina d’altri tempi

Domenica siamo andati con degli amici a visitare la villa della Porta Bozzolo a Casalzuigno (Va). Principalmente eravamo lì per vedere camelie e crochi in fiore (stupendi!) e poi, visto che c’eravamo, abbiamo visitato la villa. Girando tra le camelie esposte, vedo arrivare il Francese con uno sguardo tutto vispo, che mi dice: “Hai già visto le cucine?”. Al plurale! Esaltata, l’ho subito seguito! Ed ecco lì apparire davanti ai miei occhi una meraviglia! (E subito ho iniziato a pensare al post che avrei scritto…).
Prima di tutto un tripudio di stampini di rame favolosi, dalle forme più disparate!

Due bilance molto belle.

And last, but not least, due diversi esempi di termocucine a legna.
Ammetto di essere un’appassionata delle termocucine a legna. È iniziato tutto quando ho cucinato per la prima volta su quella dei genitori del Francese: era capodanno e lo passavamo con loro in campagna; avevo portato con me dall’Italia cotechino e lenticchie per farglielo assaggiare e perché un capodanno senza lenticchie non è un capodanno! E così mi hanno lasciato provare a cucinare sulla loro favolosa termocucina in ghisa, che normalmente non usano spessissimo. Beh, ha tutto un gusto diverso. Sul serio: non so spiegare cosa sia esattamente che fa la differenza, né che cosa caratterizzi il gusto completamente diverso… probabilmente il fatto che è cotto a lungo su un calore alimentato a legna fa la differenza, non saprei…
Evito qualsiasi lezioncina storico/tecnica sulle termocucine (anche perché sono fuori allenamento e non so più dove cercare le fonti…) e vi lasco alla contemplazione!

P.S. Le foto non sono il massimo, ma erano locali molto male illuminati…

12 Comments

  1. violacea

    che meraviglia!immagino come possa essere emozionante cucinare sulle termocucine a legna..beata te!!!

  2. AmicoAle

    Cucinare sulla “stufa economica” o termocucina a legna che dir si voglia, ti cambia la vita, soprattutto con le pentole di coccio (anche il pyrex fa la sua porca figura) e le torte cotte nel forno a legna sono le migliori. Il desiderio di cucinare a legna può essere irrefrenabile, e non tutti hanno la fortuna di avere il portico alla bergamasca, come a casa dei miei nonni, dove si cucinava tutto l’anno la polenta, ma anche delle marmellate memorabili. A me è capitato di imporre alla mia famiglia l’accensione della termocucina il 15 di agosto o poco dopo per fare gli gnocchi di castagne all’ossolana e una bella torta di nocciole e dopo l’iniziale resistenza, i risultati ottenuti sono bastati a riportare la pace in casa… per fortuna!

  3. chiarura

    lo sapevo! avevo proprio pensato all’ale come possibile estimatore delle termocucine!
    comunque, termocose a parte, vorrei farti un applauso per le numerose e prestigiose segnalazioni al tuo quipresente blog: clap clap clap! non è che i miei commenti poco esperti adesso ti fanno calare il livello?

  4. Piperita

    @ Violacea: quelle poche volte che riesco a metterci le mani è favoloso! Unite al grido W le melanzane: pensa che buone cotte nel forno a legna!

    @Ale: aspettavo ansiosa il tuo commento! E non mi hai di certo deluso! W le trmocucine a legna!!!

    @Chiarura: grazie e no che non lo abbassi il livello, sei fuori! I commenti degli amici (non solo virtuali) mi commuovono sempre!

    Questa sera sono la donna più felice del mondo!

  5. Juliette Godart

    Pipitina eravamo d’accordo che io ti avrei fatto da agente, giusto?

  6. violacea

    E’ vero le melanzane cotte nel forno a legna, che goduria!

  7. Francesca

    una meraviglia piperita! la villa, le sue cucine, un’atmosfera tutta da immaginare. E qualche foto dei fiori?

  8. Piperita

    @Francesca: subito accontetata! Ci avevo pensato, ma non volevo uscire di tema… Ma se Francesca chiede!!!
    ;-)))

  9. perec

    gran bella domenica, pip! il silenzio di questi gironi è dovuto ai vari trasbordi fra roma e bologna per lo zecchino… ma ho sempre avuto nel cuore, tipo copertina di linus, le tue parole. spero di poter fare presto un salto a milano. nel frattempo mi godo il tuo blog: l’assenza ha fatto sì che io abbia un sacco di cose da leggere…

  10. Piperita

    Cara Perec,
    io da te non commento, ma leggo, leggo, leggo…
    Sì, vieni presto nella nostra grigia Milano: oggi piove pure, alla faccia della primavera!
    :-))

  11. Francesca

    Pip GRAZIE!:)) come potevi non metterla è BELLISSIMA…wow chissà anche che odori

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