Food fiction 1

Definizione fittizia (e completamente inventata da me) per una serie di libri che non sono propriamente di cucina o di ricette, ma che ci girano intorno. In commercio ci sono tanti bellissimi libri di storia della cucina, ma ogni volta che li leggo mi sembra di essere tornata all’università e mi viene spontaneo tirare fuori una matita e iniziare a sottolineare. Mentre c’è tutta un’altra parte di pubblicazioni che sono puramente romanzi, la maggior parte autobiografici, ma anche “fitcion”, appunto.
I miei preferiti:
Ruth Reichl è una delle mie autrici preferite: è stata una delle critiche gastronomiche più influenti degli Stati Uniti e ha scritto tre romanzi autobiografici (La parte più tenera, Confortatemi con le mele e Aglio e zaffiri, tutti pubblicati da Ponte alle Grazie) molto appassionanti: Aglio e zaffiri l’ho letto in un giorno! Il mix tra vita privata, ricette e avventure gastronomiche tra la California e New York è avvincente e affascinante.
Alice B. Toklas è l’autrice de Il libro di cucina, che racconta le sue avventure culinarie al segiuto d Gertrude Stein, la famosa scrittrice francese. Un libro divertente, piano di aneddoti sia culinari sia letterari, consigli, ritratti della vita quotidiana durante la seconda guerra mondiale.

P.S. Sullo sfondo della foto il mio micio, assonnato e infastidito da tutti i miei movimenti!

4 Comments

  1. Anonymous

    Io ho gli stessi identitici libri. che bello non sentirsi soli!

    LaMir

  2. keiko

    Hi Sara – thank you for your kind message. I love your blog, it’s beautiful and I’m jealous that you’ve got many lovely books! Oh and you’ve got a gorgeous kitty too 🙂 Can I ask his/her name?

  3. Piperita

    Dear Keiko,
    Thanks for your kindness too!
    The kitty name (and he is not at all gorgerous some times!) is Grimalkin, and right now is asking with exagerating emphasis for food!

    Congratulations for your award!!!

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