Das deutsche Brot

Il mio amico tedesco Max, fidanzato con la mia cara amica Kiarurina (che se non la cito so già che si offende!), fa un pane (e non solo) FAVOLOSO!!!
Essendo un tesoro, mi ha mandato la ricetta, con l’avvertenza di farne ciò che volevo, ma soprattutto di condividerla!

500 g di farina
200 g di semi vari (io ho usato semi di lino, semi di sesamo bianchi e neri e semi di girasole) + 6 cucchiai per la teglia e la copertura
2 cucchiai di aceto di mele (non avevo quello di mele, ho usato quello di moscato)
2 cucchiaini di sale
1 cubetto di lievito di birra (sciolto in un po’ di acqua tiepida)
1/2 l di acqua tiepida

Mescolare tutti gli ingredienti, tranne i sei cucchiai di semi vari. Vi risulterà un impasto molto morbido e bagnato: non preoccupatevi, è giusto così.
Ungere con un po’ di olio una teglia da plumcake grande, cospergerla con 4 cucchiai di semi e adagiarvi la pasta preparata.
Mettere la teglia nel forno FREDDO, a metà altezza e accendere il forno, con calore sotto e sopra, SENZA ventola, a 200° C.

E sì, avete letto bene, non dovete aspettare che il lievito rinasca nell’acqua, non dovete fare lievitare la pasta, nulla, solo impastare e infornare!!!

Dopo 15 minuti incidere il pane per il lungo.
Dopo 1 ora togliere il pane dal forno, sformarlo, avvolgerlo in uno strofinaccio pulito e lasciarlo raffreddare.

Grazie Max!!! Spero che il titolo sia giusto! Se non lo è, è tutta colpa del Francese!
Lo so che questa la capiamo in quattro, ma dopo la pianta dell’amicizia adesso abbiamo anche il PANE DELL’AMICIZIA!!!
E non ha nulla a che vedere con quella cosa strana che girava nella mia scuola media a metà degli anni ’80 che era una specie di pasta madre con la quale si faceva una torta strana ma che essendo piccola e inesperta a me non è mai venuto niente e tutti mi prendevano in giro perché dicevano che non potevo avere amici… Immaginate la Piperita con una faccia triste triste!!! Ti ricordi Kiki?

18 Comments

  1. chiarura

    sono commossa. e davvero stupita che l’italia, paese di mangiatori di pane (che accompagnano a qualsiasi portata, persino pasta e riso) non siano capaci che di produrre quei panini bianchi fluorescenti che diventano secchi dopo cinque minuti all’aria. questo pane teutonico dura all’incirca sei giorni senza deteriorarsi, basta tenerlo in un canovaccio in un luogo asciutto.
    fifa cermania!

  2. Piperita

    Il pane è una questione che attanaglia molti, soprattutto l’orrendo pane che si trova nei ristoranti! E poi, sì, questo dura ed è proprio buonissimissimo!!!!

  3. Piperita

    Mi sembra che avevi fatto una torta e forse l’avevi anche portata a scuola… Vaghi ricordi… 20 anni son passati!!!!
    ;-))

  4. Anonymous

    Buono, buono!! Ma, e se metto la farina di grano duro invece? tutto uguale il resto? bacio, franci

  5. Piperita

    Ti viene lo stesso Fra, non ti preoccupare!!!! Metti quella per pane, di grano duro, quella fine, oppure la farina 0, o la manitoba!

  6. Piperita

    @Miss Piperita: io Piperita per Piperita Patty dei Peanuts, da tempi immemorabili, tu Piperita per cosa?

    @Fra: lo so, ma tra i food blogger italiani la farina manitoba è un po’ un feticcio!!! Io l’ho appena presa! All’esselunga si trova!

  7. Piperita

    @ Fra: è farina con molto più glutine delle altre, perciò lievita meglio, tutto qui…

  8. Anonymous

    ah, figo. allora provo e poi ti dico, meglio che provare con il latte di soia, mi ispira di più! bacio, franci

  9. Piperita

    Latte di soia? O farina? Dove lo metti il latte: nella ricetta non c’è… Non fare casini con la ricetta del max che poi la prossima volta che viene in Italia te ne dice quattro!!!!
    ;-))

  10. Anonymous

    ma no, dicevo come riceta anti-paturnia. non mi vuoi più ùbene, ormai l’ho capito…

  11. Piperita

    Fra, domani pubblico la ricettina del riso al latte, quello sì che è un antipaturnia!!!! Altro che latte di soia!!! che triste, peggio del porridge!!!!

  12. Anonymous

    me l’hai data tu la ricetta eh… sì dai, riso al late che sono in giornate difficili… a no, cazzo, non lo posso mangiare, mi butto sul malto d’orzo e le noci… sigh

  13. AmicoAle

    Al Lidl stiftung vendono la farina spezial für das deutsche Brot, però è già miscelata con il ievito (mi sa Baking soda o qualcosa di ammonioso). C’è da dire che io l’ho fatto e dura una settimana anche quello…
    Appena esco dal gorgo di cui sapete devo panificare…
    sarà giusto in tempo per la “pizza col majo”, eredità insostituibile della Zia Rosina, una vicina di casa calabrese che purtroppo non c’è più.
    A.

  14. Pingback: Pane integrale ai semi di lino e girasole | IlTuoWeb.Net News

Comments are closed.